Di fronte alla parola “Chouchette”, la linea di slow fashion di cui vi parlo oggi, avrete un blocco, come l’ho avuto io. Pur avendo la erre moscia, la pronuncia francese è stipata nei meandri dei ricordi delle scuole medie e non capivo come pronunciare questo termine. Visto che ci sono passata posso fornire qualche coordinata. Lingua: francese, a livello fonetico leggete la prima parte come se fosse un bignè francese “chou” e la seconda parte con le lettere finali di “po-chette”. Risultato Chouchette. Et voilà!
Ora che abbiamo fatto pace con la pronuncia del nome, siamo pronte a dirlo e ridirlo (il suono è piacevolissimo), e a leggere il nostro articolo dedicato a Chouchette. Un brand di accessori moda sostenibili che coniuga processi artistici, materiali bio, e circolarità di ricadute positive sul target principale: le donne.
Chouchette, un adorabile piccolo corvo nero che rievoca ricordi lontani
Quando incontro Devrim Kadirbeyoğlu in una birreria di Roma, i suoi profondi occhi neri mi colpiscono. La prima cosa che le chiedo è come si pronuncia (avete capito ora il mio incipit?) il nome del suo marchio e da dove ha origine il termine scelto per il brand di borse e accessori che produce dal 2013. Forse una domanda banale. In realtà ci fa capire il mondo di Chouchette.
Il termine francese indica una varietà di piccoli corvi. Il francese è un po’ la lingua di Devrim, probabilmente quella che lei collega al suo mondo dei ricordi infantili, quando la nonna era solita chiamarla in modo vezzeggiativo “chou“, carina. Una carezza per l’anima che solo i nonni sono in grado di dare, uno di quei ricordi che resta impresso per sempre. Inoltre Devrim era, già da bambina, molto brava in tutte le attività manuali. Non è stato difficile “unire i pezzi” e confezionare il nome Chouchette per la sua linea di slow fashion che comprende borse e accessori.
Il sapere millenario dell’Anatolia
Devrim è un’artista turca dal tradizionale percorso accademico artistico. I progetti artistici che Devrim porta avanti sono sempre molto grandi e ambiziosi. Lei però è anche interessata a lavorare a dei manufatti da completare in un tempo più ristretto. Una mattina, mentre fa meditazione, mette a fuoco il suo intento, e arriva a Chouchette: una linea di borse e accessori da produrre lavorando fianco a fianco con gli artisti, pezzi unici, ma da poter indossare tutti i giorni. Parte la ricerca per sviluppare il progetto Chouchette e per mettere in piedi il team di lavoro. Correva l’anno 2013.
Chouchette, “Keep the ancient alive”
Per 6 mesi Devrim ricerca il cotone più bio presente in Turchia, si mette in contatto con gli stampatori dalle tecniche millenarie dell’Anatolia, e parla con altri artisti ed illustratori per coinvolgerli nel futuro gruppo di lavoro. Artisti e artigiani si danno la mano, e l’antica tecnica della stampa con blocchi di legno sviluppata e praticata in Anatolia fin dal 7000 a.C. diventa centrale per la produzione del neo-brand Chouchette.
Alla ricerca della slow fashion
La procedura viene messa a punto. Gli artisti e illustratori coinvolti realizzano disegni esclusivi per Chouchette. Questi disegni sono scolpiti su blocchi di legno e successivamente avviene la tintura e la stampa dei tessuti, che serviranno poi a confezionare le borse della collezione.
Hanno realizzato tra i 250 e i 500 pezzi all’anno per 2 anni, dopo una lunga ricerca Devrim ha trovato un produttore di tessuti biologici ad Istanbul e ha deciso di acquistare da lui perché rispondeva ai suoi criteri di sostenibilità. La linea slow fashion targata Chouchette prende piede.
Chouchette, il modello circolare dalle donne per le donne
Devrim ha le idee chiare su come vuole far evolvere il suo “piccolo corvo”. I suoi occhi neri mi raccontano che vuole affidare la produzione ad una scuola di donne svantaggiate. L’obiettivo è raggruppare in una scuola tante maestranze, e affidare loro la produzione. Così da unire in un circolo virtuoso, tanti semi di positività e circolarità. Una borsa per le donne fatta da donne. Nuove collezioni all’orizzonte per accontentare più target e più stili diversi. Per ora lo streetstyle la fa da padrone, ma Devrim vuole includere pezzi che possano conquistare le clienti più chic, mantenendo invariata l’essenza del marchio.
Devrim significa “rivoluzione”, e infatti…
Chouchette, un nome che vorresti ripetere all’infinito, ecco 3 motivi per farlo:
- Se adori lo streetstyle e cerchi accessori e borse sostenibili: tote bag, borselli porta trucco (e porta tutto), clutch, pouch, zaini, ecc
- Se oltre all’attenzione alla sostenibilità, ami le collezioni versatili e pratiche Chouchette da poter indossare tutti i giorni e anche per brevi weekend fuori
- Last but not least, se ti piace la coerenza! Perché Chouchette, e da oggi anche Devrim Studio, è un progetto articolato e vero, integrato nelle sue parti e che potrà crescere rafforzandosi, anche grazie alla leva artistica.
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Se la moda sostenibile vi appassiona, avrete di che leggere su Instant Mood nella sezione MODA ETICA
