Metti una sera da Virginia Home Restaurant per giocare ad abbinare “Food & Fashion” durante una cenetta all’insegna del buon cibo. Provare per credere.
L’ho capito dalle esclamazioni di gioia e sorpresa delle invitate quando sono entrate a casa di Virginia, 36enne romana che da poco meno di un anno si è lanciata nell’avventura di aprire un suo Home Restaurant, che la serata avrebbe preso una buona piega. Un ambiente così confortevole e familiare non poteva passare inosservato agli sguardi delle donne di diversa età e personalità che hanno varcato la soglia della casa di Virginia. Mentre l’aria fresca ci avvolge, a “scaldarci” c’è il giardino con le piante, le lucine e gli arredi vintage mentre Gattotto, il gatto di Virginia, ci guarda con occhi curiosi. Nel frattempo Davide, il compagno di Virginia, si occupa dei fritti, e noi abbiamo già l’acquolina in bocca.
“Vi apro le porte di casa”
Mentre Virginia fa soffriggere il guanciale in padella mi avvicino a lei per fare due chiacchiere, senza distrarla nel suo intento di cucinare per noi un menù a buffet di piatti ricercati con ingredienti scelti. Il suo cucchiaio di legno non smette di girare mentre lei si lascia andare alla conversazione: “Cucino da sempre, la mia famiglia è originaria di Napoli e siamo in 4 sorelle. Le donne di casa sono sempre state ai fornelli, io ne ho fatto una professione. Quando ho preso questa casa ho pensato che fosse perfetta per ospitare. Senza neanche la necessità di diffondere la voce, i miei amici hanno fin da subito iniziato ad auto-invitarsi per assaggiare i miei piatti. Tanto valeva “allargare” gli inviti ad un pubblico più vasto”.
Noi donne chi siamo
L’idea di trascorrere una serata in un Home Restaurant mi ha incuriosito, e così ho chiamato a raccolta un gruppo di amiche, che a loro volta ne hanno contattato altre. Siamo circa una decina, alcune si conoscono da tempo, altre si incontrano per la prima volta. L’interazione non è difficile, basta avvicinarsi al plum cake salato ed intavolare discorsi anche sul resto: “L’hai provato questo?” e via ad allargare il discorso a tutto il resto. E così un gruppetto di circa 10 donne di diversa età e provenienza si sono ritrovate in un giardino appetitoso per trascorrere una serata insieme.
Ora contaminiamo il Food con il Fashion
Ma il Food cosa ha a che vedere con il Fashion? Non solo la F iniziale delle due parole. Una brevissima ricerca mi porta a scoprire il blog di Anna Marconi “Taste of Runaway” che associa le immagini di alcune pietanze a capi d’abbigliamento. Basta guardare queste immagini per renderci conto che le assonanze sono strepitose. Colore, pattern, consistenza o impiattamento, con uno sguardo veloce i due mondi si fondono, sorridendosi tra loro.
All’ultimo colpo di click
Giochiamo allora ad abbinare i piatti di Virginia con gli abiti che troviamo online. A colpi di click sui più noti motori di cerca e archivi fotografici di sfilate e collezioni tiriamo fuori due combinazioni food&fashion che vi riproponiamo qui. In autonomia si scelgono 2 tra le pietanze assaggiate: plumcake salato con mortadella e provolone, e involtini di verza farciti con riso alla zucca, pecorino e pistacchio. Che ne dite?
A me sembra un ottimo lavoro, con tanto di votazione pubblica e test dei colori abbinato condotto dalla psicologa Roberta Arrighi. Rosso, blu, giallo, verde, ecc. il colore rivela qualcosa della personalità o dello stato d’animo.
Siamo ai saluti…
Senza bisogno di fare da tramite tutti si salutano tra di loro con la promessa di rivedersi presto. Ormai il gruppo è omogeneo. Il cibo aggrega, la moda incuriosisce, e il resto lo fa il posto che ci ha fatto sentire accolte e benvenute.
Grazie Virginia, grazie a tutte!
Virginia Home Restaurant
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Se siete appassionati di cose buone, leggete il nostro articolo dedicato al Bacio Perugina per scoprire perché è il nostro
“oggetto del desiderio”.