Un incipit diverso dal solito per introdurre uno degli accessori moda più in voga del momento, che vediamo comparire già nel testo della famosa canzone di Renato Carosone dal sound arabeggiante “Caravan Petrol”. Tra le altre cose il turbante in questione era stato acquistato alla Rinascente, una scelta già allora molto fashion 😉
Comme sì bello
a cavallo a stu camello
cu o binocolo a tracolla,
cu o turbante e o narghilè…
Brand di lusso e artigiani si sbizzarriscono nelle forme, tessuti, modelli e decorazioni dei turbanti (uno su tutti Gucci). Qui vi proponiamo una rapida selezione di 3 opzioni che si dispiegano lungo tutto lo stivale italiano, ma sempre e rigorosamente “fatti a mano”.
RITAGLI D’EPOQUE – Swing style, Roma
Roma, quartiere Garbatella. Ritagli D’epoque ha qui la sua bottega. Due modelli di turbanti disponibili, più alto e più basso, con una vestibilità differente ma entrambi molto comodi (li ho provati). Si può scegliere la stoffa che più si addice al proprio estro e alla propria personalità, e non abbiate timore a chiedere anche la personalizzazione. Ogni richiesta corrisponde ad un sorriso che Rita elargisce senza sovrattassa.
Tip: se avete qualche ritaglio di stoffa nel cassetto, Rita saprà dargli nuova vita trasformandolo in un turbante, fascia per capelli, abito o accessorio.
BOTTEGA ORTO DEL RE – Barattolo mania, Catania
Come differenziarsi nel mare magnum dei turbanti? Semplice, (anche) con il packaging. Ecco la scelta di Bottega Orto del Re, che propone i suoi splendidi turbanti in un barattolo, accompagnati da un racconto, quello molto personale dell’autrice. Da Catania con furore Graziana mescola artigianato e storytelling per un prodotto che, anche dal punto di vista della comunicazione, risulta vincente!
Ecco il suo statement: “I miei accessori, posso dire che sono lo specchio di me e del mio tempo: curiosi e buffi al tempo stesso; glamour, ma soprattutto vintage; spiritosi, ma con carattere. Sono adatti a chi è sempre cangiante e non si rispecchia in uno stile solo. Per le donne che un giorno sono rock e a quello successivo si sentono romantiche.“
Graziana, io mi sento così! Grazie 😉
BB Le Turban Bio – Facciamolo etico, Milano
Presentato in occasione dello scorso Salone del Mobile di Milano, BB Le Turban Bio unisce lo stile ricercato all’aspetto etico dell’accessorio per capelli. I tessuti sono infatti prodotti in Benin con cotone bio e tinture naturali, avvolti a mano da donne a cui si dà la possibilità di lavorare. Si parte dallo stile africano, ma è il tocco della designer di moda sostenibile Laura Strambi a conferirgli un’immagine essenziale e molto sofisticata.
Ecco il suo statement: Una storia che inizia dalle donne e finisce alle donne. Con un unico punto di congiunzione: il Turbante. L’iniziativa nasce da una profonda condivisione d’intenti tra l’Ambasciata del Benin in Italia e la stilista Laura Strambi: l’obiettivo è quello di sostenere con azioni concrete le donne della filiera tessile beninese e di aprire lo sguardo sul dimenticato Paese dell’Africa Occidentale che ha subìto l’esperienza della deportazione di uomini e di donne. Un fenomeno doloroso amplificato, paradossalmente, dalla capacità tecnica di questo popolo di lavorare il cotone.
Sai già che non puoi farne a meno? Per te maggiori dettagli
RITAGLI D’EPOQUE – Qui il suo negozio Etsy
BOTTEGA ORTO DEL RE – Qui il suo negozio Etsy
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